Quando mi scopro un foruncolo nascente, o brufolo che dir si voglia, non è più come a 16 anni quando la prima cosa a cui pensavo con urgenza era trovare un correttore di colore e consistenza adatti a minimizzarlo e mascherarlo picchiettando, come si fa sulle borse sotto gli occhi, affinché non desse nell’occhio mio, di amici e passanti e non compromettesse e danneggiasse il mio volto e la mia immagine nel complesso. Adesso invece il mio punto di vista si è completamente stravolto. Adesso me ne compiaccio e lo sfoggio fiera perché mi fa illudere che qualche brandello di quei 16 anni sia ancora vivo in me e ogni tanto voglia riesplodere facendomi sentire e comunicandomi che in quella protuberanza, al tatto dolente, brucia, pulsa e ribolle, più o meno timidamente, ancora un briciolo di gioventù.
#Primavera #rinascite #riflessionidaatteseincoda